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Pagelle Virtussine di Virtus Roma - Upea Capo d'Orlando di Mauro Caporali

Dopo l’eccellente e sofferta vittoria in Eurocup (risoltasi dopo un emozionante e tiratissimo overtime) ai danni dei russi del Volgograd (88-86) grazie ad una strepitosa bomba da tre scoccata da distanza siderale da Stipcevic, la Virtus Roma riassapora finalmente la vittoria anche in campionato sconfiggendo tra le mura amiche l’Upea Capo d’Orlando con il punteggio di 67-63, dopo una gara da batticuore altrettanto combattuta (con la quarta vittoria consecutiva della rediviva Caserta, era di vitale importanza per i virtussini conquistare 2 preziosi punti in classifica). Dopo aver condotto agevolmente il primo quarto (conclusosi 19-12) e aver mantenuto un rassicurante margine di 8 al termine del secondo (32-24), nel terzo quarto (che spesse volte, per deconcentrazione agonistica, si rivela fatale per Roma) la compagine capitolina soffre terribilmente il rientro dei tenaci orlandini (tant’è vero che Capo d’Orlando, trascorsi 7 minuti nel terzo quarto, con un inarrestabile parziale di 17-6 era giunta a condurre la gara con il punteggio di 41-38) che chiudono sorprendentemente avanti per 45-47. Nell’ultimo decisivo quarto gli orlandini, dopo appena 3 minuti di gioco, distanziano Roma di 7 lunghezze (49-56), gettando nello sconforto i furibondi tifosi virtussini. La Virtus rincorre e, dopo aver riagguantato i siciliani al 9 minuto (63-61), portano a casa l’agognata vittoria con un tiro risolutore (è proprio il caso di dire) del sempre battagliero Bobby Jones. Quest’ultimo, oltre il menzionato tiro nel finale, ha offerto una prova superlativa: nei 31 minuti giocati, ha messo a referto 19 punti (7/11 da due) impreziosendo il proprio tabellino anche con 4 rimbalzi. Alle spalle del numero 6, collocherei il sempre più solido e imprescindibile  Jordan Morgan autore di 14 punti (in 28 minuti) con un superbo 7/9 da due. Da ultimo, è doveroso (obiettivo dovere di cronaca) spendere due parole di elogio per Brandon Triche (dopo che nelle ultime settimane, anche da parte del sottoscritto, è stato ferocemente criticato per il rendimento assai deficitario) che, finalmente, ha offerto una buona prova: in 27 minuti giocati, ha realizzato 8 punti (con un ineccepibile 3/3 dalla media e 2/2 ai liberi) e nessuna palla persa! Ci auguriamo che anch’egli, al pari del canadese Ejim, si sia definitivamente sbloccato.  

Mauro Caporali facebook.com/caporalimauro twitter.com/caporalimauro  plus.google.com/+maurocaporali02  

pubblicato su Euroroma.net