Dopo la vergognosa disfatta brindisina subìta pressochè passivamente dalla Virtus Roma con l'inequivocabile punteggio di 84-54 (si rammenti che, trascorsi i primi 7 minuti, la compagine brindisina dominava con un perentorio 20-0!!) gli amareggiati tifosi virtusssini, nella sfida casalinga contro la neopromossa Trento (che, tra l'altro, aveva sorprendentemente strapazzato Sassari di molti punti), confidavano in una convincente prova d'orgoglio dei loro giocatori, aspettative penosamente deluse. Ora, la disastrosa situazione in classifica della Virtus Roma diviene gravemente preoccupante, con un desolante terzultimo posto in solitario (inchiodati, da troppe settimane, a 8 punti). La sfida contro Trento si è conclusa con il punteggio di 75-68 a favore di quest'ultima (Mitchell ha sovrastato gli avversari da ogni angolo del campo, chiudendo la gara con ben 32 punti a cui vanno aggiunti anche 10 rimbalzi; un autentica macchina da guerra offensiva!) . Il solo che merita ampia sufficienza (e l'incessante incoraggiamento degli adirati tifosi romani) è il gladiatorio e maestoso Bobby Jones, autore non solo di 17 punti (il primo dei nostri giocatori che abbia raggiunto la doppia cifra) ma di una prova agonisticamente energica (ha giocato per molti minuti anche vicino a canestro, dando una mano a Jordan Morgan che ha offerto una prova solida ma che, allo stesso tempo, ha fallito clamorosamente diversi comodi appoggi, ad una distanza assai ravvicinata). Lo stesso Jones, subendo un ruvido contatto a rimbalzo, ha dovuto trascorrere molti minuti in panchina (in sua assenza la Virtus, che guidava la gara con il punteggio di 54-49, si è vista riacciuffare e superare dalla indomita Trento). Gibson, sebbene abbia segnato 13 punti, sembra sempre più avulso (come spaesato) dal gioco del resto della squadra, incaponendosi a tirare scriteriati tiri da tre (sembra che non conosca altre soluzioni offensive!). Ejim ha confermato (ahimè) le ripetute critiche del sottoscritto stilate nelle settimane scorse. Spendere ulteriori parole su questo immaginario buon giocatore, mi sembra superfluo. Dal canadese attendiamo una convincente prova che ci faccia ricredere! Sottotono anche l'esuberante folletto Stipcevic (se si eccettuano un paio di bombe dall'arco). In conclusione, ci auguriamo che la compagine virtussina ritrovi al più presto fluido gioco offensivo (che coinvolga tutti i giocatori in campo) e, soprattutto (viste le ultime inguardabili prove) molto orgoglio!
Mauro Caporali
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pubblicato su Euroroma.net
