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Ritratti Virtussini :Alex Righetti

Alex Righetti nasce a Rimini il 14 agosto 1977 (198 cm 98 Kg; ha ricoperto il ruolo di Ala Piccola). Dal padre pugile – Alfio Righetti, divenuto pugile professionista nel 1974, nel 1977 conquista il Titolo Italiano dei Pesi Massimi. Il 18 novembre 1977 (data per lui memorabile, che segnerà l’apice della sua carriera pugilistica), salendo sul leggendario ring delCaesar's Palace di Las Vegas, sfida nientemeno che Leon Spinks. Quest’ultimo, dopo 10 estenuanti e sofferte riprese, risulterà vincitore (ma solo ai punti). Se Alfio Righetti avesse sconfitto il talentuoso Spinks, avrebbe avuto (di lì a poco) la possibilità si affrontare la Leggenda della Boxe, “The Greatest” (come si era spocchiosamente autoribattezzato) Mohammed Alì (per quest’ultimo il sottoscritto ha sempre nutrito una sorta di venerazione mistica!) – il grintoso Alex eredita un fisico roccioso e uno spirito combattivo. Cresce cestisticamente nella sua città natale, con la quale debutta all’età di 17 anni. Nel 1997, vestendo la maglia del Basket Rimini, conquista una promozione nella massima serie (delle 7 stagioni trascorse nella città romagnola – per l’esattezza dal 1993 al 2000 - l’annata 1996-97 si rivelerà statisticamente la più produttiva con 12,2 punti di media, 56,5% dal tiro da due, 85,1% ai liberi). Nel 2000 viene ingaggiato dalla Virtus Roma, con la quale rimarrà per altrettante 7 indimenticabili stagioni (2000-2007) . Alla Città Eterna il riminese sarà sempre sentimentalmente legato, anche in ambito extra-cestistico, tant’è vero che romana è sua moglie e qui sono nate le sue adorate figliole. Nella sua prima stagione con la casacca virtussina (ove manterrà una media punti di 14,1 e 40,5% dall’arco) conquista laSupercoppa Italiana, battendo in finale la Virtus Bologna per 82-78 (la corona di MVP della manifestazione italica, si rammenti, fu assegnata al combattente Jerome Allen, punta di diamante della formazione capitolina). Nell’annata 2001-02 (dove, tra l’altro, verrà impiegato per 28,6 minuti a gara; a un così elevato minutaggio non si avvicinerà più in nessuna delle restanti stagioni capitoline) registrerà la strabiliante percentuale ai liberi del 93,3% (112/120). Alex Righetti detiene tuttora il primato, nella classifica societaria ognitempo, dei tiri da 3 realizzati (340). Nella stagione 2007-08 viene ceduto alla Scandone Avellino, con la quale conquista la Coppa Italia (e ritrova, meritatamente, posto nel quintetto base). Trascorre il successivo biennio (2008-2010) a Bologna, indossando la casacca della Virtus (con la quale vince nel 2009 una EuroChallenge). Dopo un’annata piuttosto incolore alla Pallacanestro Varese, nella stagione 2011-12 veste la maglia della Juvecaserta (9,7 punti di media e, come di consueto mortifero dalla lunetta, 81/87 ai liberi). Infine, nella stagione 2013-14 torna nuovamente nella Capitale ma con un ruolo da comprimario (il minutaggio, calato drasticamente rispetto alle antecedenti ed entusiasmanti stagioni virtussine, si attesta sui 8.7 a partita). Con la Nazionale (il suo debutto ufficiale risale al 23 novembre 1998 nell’amichevole contro l’Olimpia Milano) conquista l’argento alle Olimpiadi di Atene (2004), surclassati in finale dalla corazzata Argentina. A seguito di questo risultato sportivo, il 27 settembre 2004 (assieme agli altri suoi compagni) viene insignito della prestigiosa onorificenza: Grande Ufficiale della Repubblica Italiana. Con la Nazionale Maggiore ha disputato 114 partite, mettendo a referto 905 punti.

Mauro Caporalifacebook.com/caporalimaurotwitter.com/caporalimauroplus.google.com/+maurocaporali02