Il 2015 giallorosso riparte da Udine con una sfida importante che la Roma deve vincere per agganciare, almeno momentaneamente, la Juventus capolista impegnata contro l'Inter in serata. Match tutt'altro che facile perché la ripartenza dopo le vacanze è sempre complicata, perché mancano due giocatori fondamentali come Gervinho e Keita e perché l'Udinese è una squadra temibile, soprattutto in attacco, dove il capitano Di Natale, nonostante l'età, mantiene il vizietto del goal. Diversi i tifosi giallorossi al seguito della squadra, vista anche l'importanza della sfida. Il mister schiera Strootman dal primo minuto, visto il miglioramento della sue condizioni in allenamento e la necessità di riprendere confidenza con il campo. Titolare anche Totti che cerca di guidare i suoi alla vittoria, anche se non appare in splendida forma. Panchina per Nainggolan già diffidato e anche per Destro. Fin dall'inizio del match la Roma appare forte e motivata, ma anche l'Udinese non molla, il goal del definitivo vantaggio giallorosso arriva al 17' del primo tempo su colpo di testa di Astori. Goal molto chiacchierato, perché inizialmente non convalidato dall'arbitro di porta, ma goal netto. Partita molto equilibrata con diverse occasioni da entrambe le parti che però non si concretizzano, nei minuti finali grande pressione dei Friulani alla ricerca del pareggio, che non arriva. Tre punti conquistati, Juve momentaneamente agguantata e ora testa al derby. Unica nota negativa è l'infortunio di Ljajic di cui bisognerà valutare l'entità nelle prossime ore.
a cura di @Giallorossa23
pubblicato su Euroroma.net