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Calcio:Hellas Verona-Roma 1-1 ennesimo pareggio

La Roma scende in campo a Verona, contro l'Hellas, sperando di interrompere la lunga serie di pareggi che va avanti già dalla sfida contro il Milan del 20 dicembre, e che è stata precedentemente interrotta solo a Cagliari. Il Mister, contro ogni pronostico, schiera dal primo minuto il ritentante Totti, che dopo una fastidiosa influenza, vuole tornare a condurre la sua Roma. Insieme al capitano sono Gervinho e Ljajic a completare il tridente offensivo. Centrocampo a tre formato dall'inamovibile Nainggolan, il professor Keita, che fa sempre la differenza e Miralem  che, al contrario, non sta passando un gran periodo. In difesa fiducia a Cole, che ultimamente non si è comportato male, Manolas, Astori e Florenzi, che non fa mai mancare la sua corsa e la sua grande grinta, De Sanctis tra i pali. Nel primo tempo la Roma sembra voler costruire il gioco. Fa un ottimo possesso palla e costruisce buone azioni e discrete occasioni da goal grazie al capitano e a Ljajic. Gervinho costruisce azioni, entra in aerea di rigore, ma poi appre impreciso e disattento e non concretizza mai. Ottimo lavoro di Nainggolan che tenta il tiro e aiuta nello smistare i palloni a centro campo, utilissime anche le incursioni di Florenzi. Ma al 26' è sempre lui, Totti, ad illuminare il Bentegodi, segnando un fantastico goal da fuori area, un goal che potrebbe essere decisivo, un goal segnato dal capitano, che per molti non avrebbe neanche dovuto giocare. Un vero e proprio assalto giallorosso, ma l'unico momento in cui il Verona si propone in fase offensiva, la Roma non riesce ad arginarlo, ed ecco il pareggio, con doppia deviazione di Astori e Keita. Come se non bastasse, al 40' Florenzi è costretto ad uscire, lasciando il posto a Torisidis, per una storta alla caviglia. Poi al 46' ottima occasione per ritornare in vantaggio, ma la punizione di Ljajic colpisce la traversa e la situazione rimane invariata. Ripresa in cui la Roma appare molto meno determinata, più statica e quasi rassegnata, e in cui un più coraggioso Verona migliora le incursioni offensive, avvicinandosi alla vittoria. Vano l'inserimento di Doumbia, ancora fuori forma e estraneo dai sistemi di gioco giallorosso e anche Verde, entrato a soli 5 minuti dal termine, non può nulla. Ennesimo pareggio e una vetta sempre più lontana, ormai a +9, con uno scontro diretto con la capolista fissato lunedì 2 marzo e da non sbagliare, almeno per ridare unità e vigore ad una squadra che ultimamente non sembra in grado di vincere e convincere

Inviato da @Giallorossa2310

pubblicato su Euroroma.net