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Pagelle Virtussine:Virtus Roma-Grissin bon R.Emilia di M.Caporali!

Archiviato il sogno europeo (la cavalcata trionfale della formazione romana si è interrotta agli Ottavi di Finale di Eurocup per mano dei turchi del Banvit Bandirma) la Virtus Roma, desiderosa di risollevarsi dai limacciosi bassifondi della classifica, affrontava tra le mura amiche (il Palazzetto dello Sport appariva prevedibilmente semivuoto, anche a causa della concomitante partita di calcio della A.S. Roma) la più quotata Grissin Bon Reggia Emilia (quarta forza del campionato), nel posticipo serale della 7ma giornata di ritorno. I ragazzi di coach Dalmonte (a cui vanno i nostri più sinceri elogi), entrati in campo con il piglio giusto, hanno offerto una prova altamente convincente, sovrastando a rimbalzo (42-25 il bilancio conclusivo) l’interscambiabile batteria dei lunghi reggiani (Polonara, Cervi, Pini, Lavrinovic) molto più muscolari di quelli capitolini, non deconcentrandosi altresì che per pochissimi minuti. Il punteggio finale assegna meritatamente a Roma una splendida e rigenerante vittoria (ciò costituisce l’auspicio di tutti i tifosi virtussini) per 66-56. Dopo una partenza a razzo dell’incerottato Ejim che mette a referto i primi 5 punti della squadra (1 bomba e una schiacciata) la Virtus, a 3:50 dal termine del primo quarto, si porta sul -1 (10-11) con un maestoso gioco da tre punti (purtroppo, fallisce il libero aggiuntivo) di un ritrovato Bobby Jones (offensivamente aggressivo come nelle giornate scorse). Allo scadere della prima frazione, Freeman segna un rocambolesco canestro da metà campo e porta Roma avanti di 5 (20-15). Il secondo quarto si apre con i primi 3 minuti senza canestro da entrambe le parti. Una tripla di Stipcevic consente a Roma di allungare (27-22). Il divario diviene più ampio con uno strepitoso tiro dall’arco di un combattivo D’Ercole che, a 3:28 dall’intervallo lungo, porta Roma al massimo vantaggio (30-23). Da rilevare che, dopo i primi due quarti, nelle file capitoline solo De Zeeuw raggiunge la doppia cifra (10 punti) con un impeccabile 4/4 al tiro. Nella terza frazione di gioco Reggio Emilia, mettendo in campo una asfissiante difesa, induce Roma a perdere due consecutivi rovinosi palloni portandosi così (5:05) ad un insperato vantaggio (37-40), con il perentorio parziale di 2-11. Eby, mettendo a segno un bel canestro dalla linea del tiro libero, consente alla Virtus di riportarsi in testa per 44-43 (a 0:50 secondi dalla sirena). L’ultimo e decisivo quarto incorona il capitano Lollo D’Ercole protagonista indiscusso della gara con i primi 8 punti (2 superbe triple e un’efficace penetrazione; chiuderà la partita con 3/3 dall’arco e 3 rimbalzi), con Roma che allunga nuovamente sul 52-45 (7:30). La partita, solo a tratti tirata, viene messa in cassaforte sull’imperiosa affondata di un trascinante Bobby Jones (questa sera, riscattandosi dall’ultima deficitaria prestazione al tiro libero, ha collezionato un apprezzabile 4/5 dalla linea della carità). Questa sera Ejim è il giocatore che ritengo abbia impersonato al meglio l’indomabile orgoglio virtussino (oltre ad arpionare 10 rimbalzi in 29 minuti d’impiego– il migliore dei suoi - ha sfoderato altresì un’energica intensità agonistica come non lo si vedeva da tempo, buttandosi caparbiamente su ogni pallone vagante). L’auspicio di chi scrive è che questa brillante e inaspettata vittoria costituisca un’energizzante iniezione di fiducia per le gare venture. 

Mauro Caporali facebook.com/caporalimauro twitter.com/caporalimauro  plus.google.com/+maurocaporali02   

pubblicato su Euroroma.net