Per non smettere di sognare. Le ragazze della SISAS Pallacanestro Perugia corrono verso la quinta giornata del girone di ritorno che le vedrà opposte sabato 24 gennaio alla quotata Olimpia Pesaro terza forza del torneo. Le marchigiane precedono in classifica a quota dodici proprio le perugine che (è bene ricordarlo) senza le due partite perdute a tavoline sarebbero splendide capoliste del torneo. Pesaro arriva al match di sabato desiderosa di riscatto dopo la sconfitta patita in terra umbra in casa di Gualdo Tadino (54-39): la palestra Celletta San Veneranda è il campo delle fortune della squadra pesarese, qui impartisce la propria legge (vittorie contro Pescara e Offida nei due match del girone di ritorno) qui sono cadute tutte le formazioni che vi hanno fatto visita eccezzion fatta per la Salus Gualdo T., unica formazione a violarlo alla quarta giornata. Perugia segue Pesaro a quota dieci punti in graduatoria e cerca nella terra della Scavolini i punti che le potrebbero garantire addirittura con due turni di anticipo la conquista matematica dei play off. Motivazioni a mille ed entusiasmo alle stelle per le grifoncelle, che arrivano all'appuntamento caricate da quattro successi di fila, striscia aperta e tale è rimasta dopo il match di sabato scorso al Pala Pellini contro Ancona, un match passato alle cronache per lo 0-0 di rito che accompagna le partite delle "Gilrs" (partecipanti fuori classifica vista la presenza nel campionato di categoria superiore di una altra formazione griffata Girls) ma che in realtà ha avuto un sapore tutto particolare. Perugia sta dimostrando di saper reagire alle difficoltà, alle tantissime difficoltà che l'hanno accompagnata in questa stagione ma che non l'hanno mai affossata. Con Cardinali in rampa di lancio ma ancora out per il match di Pesaro, sono mancate e mancheranno pedine del calibro di Luisa Brizioli ed Elisa Vitelli, cosi come difficilmente vedremo in campo Marta Ceccaroni, già assente sabato contro Ancona, alle prese con problemi muscolari. Tornerà a disposizione Chiara Pagliaccia (e non è poco) ma la nota positivissima viene dal settore giovanile Pallacanestro Perugia che ha saputo nei momenti di difficoltà fornire alla prima squadra delle giocatrici che si sono dimostrate pronte ed efficaci. Con Ancona è toccato a Chiara Fusco ed Alice Bigini sbalordire, altre volte è stata la volta di Zucchini o Managnello, la costante è che le giovani classe 1998 si sono sempre fatte trovare pronte ed hanno saputo essere efficaci al pari delle classe 1997 e classe 1996 come valido supporto e punto di appoggio per le compagne più esperte e navigate. Una situazione difficile che i tanti infortuni hanno complicato e dalla quale ne sta uscendo alla grandissima coach Posti ed il suo staff, artefici di questo splendido mix e bravi bravi a fare gruppo, bravi a non mollare mai, bravi a trovare sempre la soluzione unendo crescita tecnica di senior ed under a risultati positivissimi sul campo in un campionato dove, lo start in five che gli appassionati avevano in testa a settembre non ha mai giocato insieme. Pesaro tappa importante per continuare a crescere e per conquistarsi un sogno chiamato play off.(uff.stampa pallacanestro perugia)
pubblicato su Euroroma.net
