Giuseppe Giannini, meglio conosciuto come il Principe, nasce il 20 agosto 1964 a Roma e da Romano e Romanista esaudisce il suo più grande desiderio: quello di diventare capitano e simbolo della squadra che ha sempre amato. Per ben quindici anni la sua storia calcistica rimane legata a quella della Roma e un giocatore come Francesco Totti dichiara di averlo avuto come idolo da bambino. La sua carriera con i giallorossi inizia nel 1982 e purtroppo, a causa di alcune incomprensioni con il presidente Sensi, termina nel 1996, anno in cui il Principe passa allo Sturm Graz, club austriaco. Successivamente una breve parentesi al Napoli e un anno a Lecce, anno in cui la società pugliese tornò in serie A. Tante le sue prodezze in maglia giallorossa: la tripletta nella finale di ritorno di Coppa Italia contro il Torino o il goal di testa in coppa Uefa contro lo Slavia Praga. Centrocampista di grande talento e dalla grande eleganza nello smistare i palloni, caratteristica grazie alla quale viene ricordato proprio come Principe, dal soprannome datogli dal collega Chierico. Nel 1996 lascia la Roma ed è Francesco Totti a prendere il suo posto come bandiera, simbolo e capitano. Dal 2013 Giannini entra a far parte della Hall of Fame giallorossa nella categoria centrocampisti e attualmente è l'allenatore della nazionale libanese. Uno degli storici capitani giallorossi, per sempre nel cuore di ogni tifoso .
a cura @giallorossa2310
pubblicato su Euroroma.net
