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Ritratti di campioni: Xavi di @Giallorossa2310


Xavier Hernández Creus, noto come Xavi, nasce nel 1980. Centrocampista dalle ottime doti: perfetta gestione del pallone e passaggi precisissimi, buone qualità offensive, ma accorto anche in fase difensiva, ancora per pochi giorni capitano del Barcellona, cresce nelle giovanili dei blaugrana ed esordisce in prima squadra nell'agosto del 1998 contro il Maiorca nella supercoppa spagnola, segnando anche il suo primo goal. Centrocampista ancora in erba fa di tutto per mostrare il propio valore, così da meritarsi un posto da titolare, facendo concorrenza a Sergi e Guardiola, più esperti e affermati. Dopo un paio di anni diventa una colonna della squadra, fondamentale anche nel percorso in champions. La stagione 2002-2003 è abbastanza complicata per il Barcellona e si conclude con il sesto posto per i blaugrana e l'esonero dell'allenatore, ma nonostante questo Xavi rimane una certezza a centrocampo. Nella stagione successiva la sua squadra si piazza seconda e Xavi è l'autore del goal-vittoria nella sfida contro il Real Madrid, vittoria che mancava ai blaugrana da ben sei anni. Nel 2005 partecipa alla conquista del campionato e prolunga il suo contratto per cinque anni. A dicembre però subisce un infortunio al ginocchio che lo tiene lontano dai campi per quattro mesi, ma fa in tempo a tornare titolare per festeggiare il secondo scudetto consecutivo, a cui seguirà la vittoria della champions. Nelle due stagioni successive il club colleziona meno vittorie e nessun importante trofeo, però nel 2008, l'ex calciatore Guardiola arriva al Barça come allenatore e, con la sorpresa di tutti, riesce a prendere subito in mano le redini della squadra e ad assumersi una grande responsabilità verso società e tifoseria. E i risultati sono esaltanti: triplete e un fantastico Xavi premiato come miglior calciatore nella finale di champions. La stagione seguente è altrettanto soddisfacente: supercoppa UEFA, supercoppa di Spagna, mondiale per club ed ennesimo scudetto, nonché quarto posto nella classifica del pallone d'oro. Inoltre le soddisfazioni non sono mancate neanche con la nazionale, con un mondiale e due europei vinti, ricoprendo sempre un ruolo importante. Nel novembre del 2010 con il suo Barcellona arriva un altro goal al derby e una vittoria schiacciante per i blaugrana. E il 5 gennaio 2011 la conquista del record forse più speciale: diventa il giocatore che ha vestito più spesso la maglia del Barcellona, ben 550 volte. Nel suo percorso tanti altri trofei: champions, campionati, supercoppe spagnole, tutto quello che un giocatore possa sognare. Ma come tutti i grandi amori, purtroppo anche la storia speciale di Xavi al Barcellona si sta avviando al suo epilogo e i tifosi non possono che ringraziare questo campione unico per tutto l'impegno e l'amore che ha sempre dimostrato verso la propria squadra. Una nuova avventura si apre per Xavi nell'Al-Sadd, ma i colori blaugrana rimarranno sempre incisi nel suo cuore e la tifoseria non dimenticherà mai questo calciatore unico, il più titolato della storia del proprio club. Il rapporto tra il capitano e la propria gente non si potrà mai spiegare, è un sentimento unico che nè il tempo nè la distanza potranno mai spezzare... Xavi è e resterà sempre un pilastro del Barcellona 
A cura di @Giallorossa2310